Chi è il dietista
La legge lo definisce “l’operatore sanitario competente per tutte le attività finalizzate alla corretta applicazione dell’alimentazione e della nutrizione, compresi gli aspetti educativi e di collaborazione alla attuazione delle coliche alimentari”. (Decreto Ministeriale 14/09/1994.)
In pratica, il dietista è un professionista specializzato che si occupa di promuovere e curare l’alimentazione e la nutrizione in situazione fisiologiche e patologiche: dall’elaborazione di piani dietetici terapeutici personalizzati (su prescrizione medica attestante la diagnosi) alla stesura di menù per gruppi di sani o malati (ristorazione collettiva per mense e comunità) fino alla progettazione e alla realizzazione di attività didattiche, educative e informative.
Dietista non ci si improvvisa.
La sua è una professione altamente specializzata: per diventare dietista occorre conseguire laurea specifica.
In sostanza l’attuale percorso formativo del dietista è articolato in più livelli:
Laurea in Dietistica (è il titolo che abilita all’esercizio professionale);
Laurea specialistica (per esercitare attività di elevata complessità)
Master (corsi di approfondimento scientifico e di formazione permanente in ambiti specifici).
Dottorato di ricerca (per esercitare attività di ricerca presso Università e altri enti).
L’ANDID è l’associazione di riferimento dei dietisti italiani: li rappresenta, ne tutela gl interessi, promuove iniziative formative e controlla che gli operatori mantengano alto il livello di professionalità.
Fondata nel 1985,l’ANDID è attualmente l’unica associazione italiana titolata a rappresentare la categoria dei dietisti e conta circa un migliaio di iscritti
L’ANDID è censita dal CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro) e rappresenta i dietisti italiani presso l’EFAD (Federazione Europea delle Associazioni di Dietisti).
L’Associazione collabora con varie società scientifiche che operano nell’ambito della nutrizione, a livello nazionale e internazionale.
I Dietisti ANDID aderiscono al codice Deontologica dell’Associazione e dell’International Code of Ethics and Code of Good Practice adottato dalla Federazione Europea delle Associazioni di Dietisti (EFAD) nel settembre 2008.
Il Dietista deve considerare se stesso al servizio del genere umano. Il suo atteggiamento e il suo agire devono essere guidati dal rispetto per le persone e dal desiderio di promuovere la salute.
Il dietista per la salute e il benessere
In piena salute o ammala che siano, le persone hanno bisogno di alimentarsi in maniera corretta, equilibrata e adeguata alle proprie esigenze.
Il dietista a servizio della comunità
Al dietista è affidato un compito molto importante a servizio della comunità: quello di occuparsi in prima persona della qualità dei servizi di ristorazione collettiva.
Il dietista come educatore
Prendersi cura del benessere delle persone significa anche far conoscere e diffondere i principi di un’alimentazione corretta
Il dietista per la salute e il benessere
“L’uomo è ciò che mangia”, diceva Feuerbach.
In piena salute o ammalate che siano, le persone hanno bisogno di alimentarsi in maniera corretta, equilibrata e adeguata alle proprie esigenze: in una visione olistica, di benessere complessivo, il dietista è l’operatore sanitario che meglio può aiutarle a trovare e ad attuare la soluzione che meglio si adatta alle loro esigenze alimentari e nutrizionali.
Non è quindi necessario essere ammalati per rivolgersi ad un dietista. Ma se lo si è, il suo supporto è fondamentale. Il dietista impegnato in ambito clinico elabora infatti piani dietetici personalizzati per pazienti, monitorandoli costantemente e adeguandoli in relazione all’andamento clinico.
Naturalmente, il suo è un ruolo essenziale anche in presenza di disturbi del comportamento alimentare. In questi casi il trattamento multidisciplinare è quello con maggiori percentuali di successo: perciò il dietista definisce il piano alimentare terapeutico-riabilitativo, lavorando in sinergia con altre figure professionali.
Il dietista a servizio della comunità
Al dietista è affidato un compito molto importante a servizio della comunità: quello di occuparsi in prima persona della qualità dei servizi di ristorazione collettiva.
La sua consulenza è importantissima nella messa a punto dei menù proposti nelle mense scolastiche e aziendali, così come nelle comunità, negli ospedali e nelle cliniche.
In tutti questi casi, il dietista collabora con i servizi di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione delle Aziende Sanitarie per la tutela dell’aspetto sanitario. Ma non solo. Il dietista, infatti, studia ed elabora la composizione dei menù, in modo tale che essi soddisfino i fabbisogni nutrizionali di gruppo di persone sane o ammala che siano.
Il dietista come educatore
Prendersi cura del benessere delle persone significa anche fa conoscere e diffondere i principi di un’alimentazione corretta.
Nell’ambito della sua professione, quindi, il dietista svolge anche attività didattica , educativa e informativa, mirata a far prendere coscienza dell’importanza di “mangiare in maniera equilibrata”.
In questo senso, come operatore sanitario, il dietista è direttamente coinvolto nella promozione della salute pubblica e il suo contributo è essenziale nella formulazione di politiche che meritano di sostenere e migliorare lo stato di salute dei cittadini, minimizzando i ricci derivanti da scelte nutrizionali poco corrette.